IL LIMONE

limone (denominazione scientifica Citrus limon) è un albero da frutto appartenente alla famiglia delle Rutaceae e al genere Citrus.

Il nome comune limone si può riferire tanto alla pianta quanto al suo frutto.

 E’ coltivato in tutto il mondo nella fascia subtropicale dove il clima è sufficientemente caldo ed umido.

Originario dell’Asia, probabilmente dell’India orientale, del nord della Birmania e della Cina. Furono gli Arabi che nel corso della loro espansione e delle loro conquiste introdussero il limone in Spagna ed in Italia, dove è coltivato prevalentemente in Campania, Calabria e Sicilia. Il limone è l’agrume che vanta il più vasto impiego terapeutico fin dai tempi antichi: i greci lo utilizzavano per profumare gli abiti e preservarli dalle tarme, gli imperatori romani invece lo utilizzavano come antidoto ai veleni. Si narra, infatti, che Nerone, vivendo nella paura di essere avvelenato, ne facesse un largo utilizzo. Veniva utilizzato dai marinai che trascorrevano lunghi mesi in mare e che spesso si ammalavano di una grave malattia caratterizzata da perdita di denti, gengive sanguinanti, emorragie e gonfiore agli arti, successivamente definita “scorbuto”.

Descrizione
Si tratta di un alberello sempreverde, alto fino a 6 metri. Secondo alcuni studiosi è un ibrido naturale fra il cedro (citrus medica) e il lime (citrus aurantifolia). I rami sono normalmente spinosi.

Le foglie sono alterne, rossastre da giovani e poi verde scuro sopra e più chiare sotto, generalmente ellittiche; il picciolo è leggermente alato.

I fiori, dolcemente profumati, possono essere solitari o in coppie. In condizioni climatiche favorevoli sono prodotti tutto l’anno. I fiori sono bianchi e il bordo dei petali è violetto. I frutti sono ovali e oblunghi, con apici appuntiti. Normalmente la buccia è gialla, ma ci sono varietà che vanno dal verde al bianco: ricca di oli essenziali, può essere più o meno sottile. La polpa è divisa in otto spicchi, generalmente aspra e succosa. Molte varietà sono prive di semi .L’albero di limone è molto sensibile al freddo ed al vento.

Valori nutrizionali
Il limone  è il frutto fresco con minor apporto calorico con 11 KCal/100 g. Il suo contenuto in acqua è di 89,5 g/100 g, che rende il frutto particolarmente succoso.

Il contenuto in nutrienti è pari a 0,6 g di proteine, 0 g di lipidi e 2,3 g di carboidrati. Ha un discreto contenuto in fibre, in particolare pectina, presente soprattutto nella buccia. In particolare il succo è ricco in vitamina C ((150 mg/l) e acido citrico (47g/l) Tra i sali minerali troviamo potassiocalcio fosforo e magnesio.
Nel succo sono presenti citroflavonoidi come esperidina con un contenuto pari a 1500 mg/l,  diosmina e rutina.

Nella buccia è presente una discreta quantità di limonene, una molecola della famiglia dei terpeni, responsabile del caratteristico profumo e principale componente dell’olio essenziale che si estrae dalla buccia per spremitura a freddo.

TABELLA NUTRIZIONALE  LIMONE  (per 100 g di prodotto)
Nutrienti mg Percentuale

Folates

11 ug

3 %

Niacin

0.100 mg

1 %

Pantothenic acid

0.019 mg

4 %

Pyridoxine

0.080 mg

6 %

Riboflavin 0.020 mg 1.5 %
Thiamin 0.040 mg 3.5 %
Vitamin C 53 mg 88 %
Vitamin A 22 IU 1 %
Vitamin E 0.15 mg 1 %
Vitamin K 0 ug 0 %
Sodium 2 mg 0 %
Potassium 138 mg 3 %
Calcium 26 mg 3 %
Copper 37 ug 4 %
Iron 0.60 mg 7.5 %
Magnesium 8 mg 2 %
Manganese 0.030 mg 1 %

Zinc

0.06 mg

0,5 %

Proprietà benefiche e terapeutiche
Grazie all’elevato contenuto in vitamina C è un valido rimedio naturale nelle malattie da raffreddamento stimolando il sistema immunitario. Favorisce l’assorbimento del ferro per la presenza sia della vitamina C che dell’acido citrico.

I flavonoidi sono alleati preziosi per contrastare i processi degenerativi e di invecchiamento, hanno funzione vasoprotettiva insieme alla vitamina C.

Alcuni studi scientifici hanno dimostrato l’efficacia del limonene, sia in vitro che in vivo, nell’inibire la proliferazione cellulare e favorire l’apoptosi delle cellule cancerose di alcuni tipi di tumore indotti sperimentalmente in animali.

Il potassio ha effetti benefici sull’apparato cardiovascolare e contrasta l’insorgenza di crampi muscolari. L’acido citrico alcalinizza le urine inibendo la formazione di alcuni tipi di calcoli renali (cistina ed acido urico).

L’olio essenziale di limone trova impiego in cosmetologia per le sue proprietà antisettiche e purificanti.

Controindicazioni
L’utilizzo del succo di limone non presenta particolari controindicazioni. Ricordiamo tuttavia che andrebbe usato con cautela in chi soffre di gastrite e reflusso gastroesofageo.

Evitare di aggiungere il succo di limone in acqua bollente: la vitamina C è termolabile.

Curiosità
La coltivazione dell’albero di limone in Campania è particolarmente diffusa nella penisola sorrentina ed amalfitana. Famoso è il “limone di Amalfi” denominato “sfusato amalfitano” per la forma affusolata del suo frutto.

Il "Limone Costa d'Amalfi" ha ottenuto la denominazione IGP (indicazione geografica protetta) poichè presenta delle caratteristiche molto pregiate e rinomate sia per la buccia che è di medio spessore, di colore giallo particolarmente chiaro, (carattere ritenuto di pregio per la produzione del liquore di limoni), sia per la polpa che è succosa e moderatamente acida, con scarsa presenza di semi. E' inoltre un limone di dimensioni medio-grosse di almeno 100 grammi per frutto.

E’ dalla scorza di questo particolare tipo di limone che, nel secolo passato, i contadini della Costiera fabbricarono il primo liquore di limone: il Limoncello,infuso di bucce di limone immerse in alcool purissimo. Oggi quella stessa antica ricetta è stata ripresa fedelmente dai piccoli artigiani della Costa D'Amalfi che hanno scelto di mantenere intatti i metodi produzione del liquore tramandati per generazioni.

In questa zona è largamente usato in cucina e spesso servito al naturale preparato in insalata. Impiego tipico è quello condimentario: nel pesce, negli antipasti di mare, nei celebri primi piatti della zona, sulle carni. L'impiego dello “Sfusato” si estende anche al settore dolciario, in quanto l'aroma inconfondibile di questo prezioso frutto è alla base di tante specialità del posto, come le mitiche delizie al limone, i babà al limoncello, le torte, i profiteroles, i cioccolatini ed altri dolciumi tipici locali.

Autori: Lucia Auriemma, Pietro Scalera e Amedeo Schipani (SIMPeSV)

BIBLIOGRAFIA

http://www.citrech.it/citrus-products.html
Banche dati “Crea” (Centro di Ricerca Alimenti e Nutrizione)

Julia Laweless: Enciclopedia degli oli essenziali; 187-188 (Edizioni Tecniche nuove)

http://www.agraria.org/coltivazioniarboree/limone.htm

Wattenberg LW, Coccia JB. Inhibition of 4-(methylnitrosamino)-1-(3-pyridyl)-1-butanone carcinogenesis in mice by D-limonene and citrus fruit oils. Carcinogenesis 1991;12(1):115-7